martedì 2 ottobre 2012

LA CONSERVAZIONE DELLA FEDE: QUESTIONE DI VITA E DI MORTE

Ecco un passaggio molto importante dell'omelia di Mons. Bacciarini nella festa della Madonna delle Grazie a Lugano nel 1924.

Santuario Madonna delle Grazie


 "Ah miei cari! Quando vi si dice: "Istruitevi nella religione, frequentate la Dottrina alla festa: guardatevi dalle letture cattive, dai giornali, specialmenti, contrari alla fede; guardatevi dalla compagnia di coloro che fanno professione di non creder più" - quando vi si dice e vi si predica tutto questo, ascoltate bene e riflettete bene. Si tratta di conservare o di perdere la fede; e la conservazione o la perdita della fede è una questione di vita o di morte, di salvezza eterna o di perdizione eterna. [...]
Il che vuol dire che l'aver custodito la fede è un gran titolo di salvezza, anche quando è alto e umiliante il cumulo delle umane miserie. - Conserviamo dunque caro e inviolato il tesoro della nostra fede, e preghiamo per gli infelici cha tal dono hanno perduto."

1 commento:

  1. parole di altri tempi ... purtroppo.
    grazie per la pubblicazione

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